giovedì 24 novembre 2011

Allergia agli acari della polvere

Il nostro sistema immunitario è capace di riconoscere e contrastare alcune sostanze pericolose per l’organismo, come batteri e virus; altre sostanze che entrano nell’organismo, sono invece innocue e perciò vengono ignorate.
Gli allergeni sono sostanze innocue, ma possono causare delle reazioni allergiche in alcuni individui sensibili: gli acari della polvere, la muffa e il polline sono solo alcuni esempi di allergeni.

Dagli anni ’70 del secolo scorso, le allergie sono aumentate del 30-50%. In Italia il 15% circa della popolazione, presenta manifestazioni allergiche di diverso tipo. In generale si può dire che tra le popolazioni che abitano l’Europa vi sia un aumento annuo di frequenza delle allergopatie di almeno il 10-15%. In Italia l’allergia agli acari della polvere è una delle più diffuse tra la popolazione.
In un individuo allergico il corpo riconosce gli allergeni come sostanze nocive, questo porta le cellule a produrre alcune sostanze come l’istamina. La produzione di istamina e di altre sostanze chimiche, provoca delle reazioni allergiche nel corpo.
Una reazione allergica può causare starnuti, pruriti, naso che cola, gonfiore o asma.
La domanda a questo punto sorge spontanea: come mai alcune persone sviluppano allergie ed altre no?
Purtroppo la ragione per cui soltanto alcuni individui sviluppano allergia non è ancora del tutto chiara, probabilmente la tendenza a sviluppare determinate forme allergiche è una questione ereditaria.

I veri allergeni comunque non sono gli acari, bensì le sostanze originate dalla decomposizione degli acari morti e le proteine che si trovano negli escrementi degli acari.
Alcune delle suddette sostanze presenti nelle feci degli acari hanno un elevatissimo potere allergizzante; le vie respiratorie sono il bersaglio preferito da questi allergeni. Quando una persona  inala o entra in contatto con queste particelle, insorge un’infiammazione con la conseguente comparsa dei tipici sintomi allergici quali asma, rinite, congiuntivite, dermatite e prurito. I bambini sono i più esposti ed indifesi agli acari, che rappresentano per loro negli ultimi anni la principale causa d’allergia.

Link utili:
Clinica malattie apparato respiratorio Modena
Acari della polvere



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